“Navi a idrogeno” sembra un’idea uscita da un fumetto che illustra il futuro, ma è già la realtà di oggi. L’industria marittima di fatto ha fatto passi da gigante verso una navigazione più sostenibile. Uno degli sviluppi più significativi è l’introduzione delle navi a idrogeno, una tecnologia che promette di rivoluzionare il settore grazie alla sua capacità di operare a zero emissioni. Le navi alimentate a celle a combustibile a idrogeno offrono una soluzione concreta per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti marittimi, contribuendo alla lotta contro l’inquinamento.
Ma quanto consuma un trasportatore di container di medi dimensioni?
Facciamo due calcoli per farci un’idea. Per un trasportatore di container di medie dimensioni, come una nave da 30.000-40.000 DWT (Deadweight Tonnage), il consumo di carburante è influenzato da vari fattori, tra cui la velocità e le condizioni operative. Generalmente, queste navi consumano circa 40-50 tonnellate di carburante marino al giorno (Heavy Fuel Oil – HFO) quando navigano a una velocità media di circa 20 nodi, equivalente a circa 37 km/h. In un percorso di 1000 km, una nave container di questa categoria potrebbe utilizzare tra 50 e 60 tonnellate di carburante. Questo consumo è legato principalmente all’efficienza del motore e al carico trasportato, e può variare in funzione della navigazione in condizioni meteorologiche più difficili o in presenza di correnti marine sfavorevoli. Ecco perchè l’idea di efficientare il consumo è una direzione importante per il futuro.
Il sistema a celle a combustibile per le navi a idrogeno
Il cuore della tecnologia a idrogeno è il sistema a celle a combustibile, che trasforma l’idrogeno in elettricità attraverso una reazione chimica tra idrogeno e ossigeno, producendo come unico sottoprodotto vapore acqueo. Questa innovazione è stata implementata da aziende pionieristiche come eCap Marine, che recentemente ha presentato il suo sistema idrogeno-elettrico a bordo della nave di supporto offshore “Coastal Liberty”.
Un progetto pionieristico nel Mare di Wadden
Il progetto ha preso vita con la nave “Coastal Liberty”, che è stata dotata di due celle a combustibile Ballard FCwave da 200 kW ciascuna, integrate con un sistema di batterie marittime di Lehmann Marine. Questo sistema consente alla nave di navigare nelle acque del Mare di Wadden, al largo della costa tedesca, utilizzando idrogeno verde prodotto localmente da un impianto eolico offshore. Questo impianto, sviluppato dalla joint venture Karlsson GmbH ed EWE, rappresenta una fonte di rifornimento per le navi a emissioni zero, dimostrando come la produzione di idrogeno verde possa essere collegata alla navigazione sostenibile.
Una tecnologia scalabile
Secondo Lars Ravens, direttore generale di eCap Marine, questo sistema non solo rappresenta una pietra miliare nel settore delle navi a idrogeno, ma è anche scalabile, il che significa che può essere adattato per imbarcazioni più grandi e lunghe rotte commerciali. Questa versatilità è fondamentale per ampliare l’adozione della tecnologia a idrogeno, che può essere applicata non solo a navi offshore come la Coastal Liberty, ma anche a navi da crociera, traghetti e yacht di lusso.
Le sfide e le opportunità delle navi a idrogeno
Nonostante i vantaggi ambientali, l’adozione su larga scala delle navi a idrogeno presenta ancora alcune sfide significative. Una delle principali è la logistica del rifornimento, in quanto la rete di distribuzione di idrogeno per il settore marittimo è ancora in fase di sviluppo. Tuttavia, sistemi innovativi come i serbatoi ad alta pressione progettati da eCap Marine, che possono essere facilmente scambiati e trasportati da terra alle navi tramite camion, rendono il processo di rifornimento molto più semplice e sicuro.
Il futuro della navigazione sostenibile
L’introduzione delle navi a idrogeno rappresenta un passo importante verso un futuro marittimo sostenibile. Con l’implementazione di nuove tecnologie e una crescente attenzione alle energie rinnovabili, come l’idrogeno verde, il settore delle navi a emissioni zero continuerà a crescere. Innovatori come eCap Marine stanno dimostrando che è possibile navigare in modo sicuro e sostenibile, contribuendo a ridurre l’inquinamento marittimo e l’impatto del trasporto su scala globale.
Le navi a idrogeno sono una realtà che sta rapidamente guadagnando terreno nel settore marittimo. Grazie a tecnologie avanzate come le celle a combustibile, queste navi non solo offrono una soluzione a zero emissioni, ma rappresentano anche il futuro della navigazione sostenibile. Il progetto “Coastal Liberty” dimostra che l’idrogeno può essere utilizzato con successo per alimentare navi commerciali, aprendo la strada a nuove opportunità per un settore marittimo più verde e più pulito…e i nostri amici che vivono nei mari apprezzeranno!
