Enel SpA, il colosso italiano dell’energia, ha annunciato un piano di investimenti ambizioso per il triennio 2025-2027, con un focus strategico sulle reti e sulle energie rinnovabili. La società destinerà 38 miliardi di euro alle sue attività principali, adottando un approccio mirato alla riduzione dei rischi e all’aumento della redditività. Questo annuncio sottolinea l’impegno di Enel verso un futuro più sostenibile e la volontà di consolidare la propria leadership nel settore energetico globale.
Investimenti mirati: priorità a reti regolamentate e rendimenti prevedibili
Il piano prevede un investimento totale di 43 miliardi di euro lordi, con il 75% destinato all’Europa e il restante 25% a America Latina e Nord America. Tra le aree di maggiore interesse, 26 miliardi di euro saranno dedicati allo sviluppo e al potenziamento delle reti, concentrandosi soprattutto su Italia e Spagna.
Questa scelta riflette la strategia di Enel di concentrare gli investimenti su asset regolamentati, capaci di garantire rendimenti stabili e prevedibili, limitando così l’esposizione al rischio.
Energia rinnovabile: 12 miliardi per nuove capacità di generazione
Enel investirà 12 miliardi di euro nel settore delle energie rinnovabili, con un approccio selettivo e puntando su opportunità di “brownfield”, ovvero su asset già esistenti. L’obiettivo è implementare 12 GW di nuova capacità di generazione, portando il totale installato a 76 GW entro il 2027.
Gran parte degli investimenti si concentrerà sull’Europa (65%), mentre il restante 35% sarà dedicato a progetti in America Latina e Nord America. Le nuove capacità saranno principalmente costituite da tecnologie eoliche onshore e da soluzioni disponibili su richiesta, come idroelettrico e sistemi di accumulo a batteria.
Crescita della produzione rinnovabile
Enel prevede un incremento della produzione di energia rinnovabile del 15% nei prossimi tre anni, con Europa e Stati Uniti che rappresenteranno il 55% della produzione totale del gruppo nel 2027. Questa crescita consolida il ruolo di Enel come leader globale nella transizione energetica.
Risultati finanziari e dividendi in aumento
Il piano 2025-2027 mira anche a garantire risultati finanziari solidi. Enel prevede una crescita dell’EBITDA ordinario, passando dai 22,9-23,1 miliardi di euro nel 2025 ai 24,1-24,5 miliardi nel 2027. L’utile netto ordinario dovrebbe raggiungere i 7,1-7,5 miliardi di euro entro il 2027.
A conferma della solidità finanziaria, la società ha annunciato un incremento del dividendo minimo, che salirà da 0,43 a 0,46 euro per azione, creando ulteriore valore per gli azionisti.
Obiettivi di sostenibilità e futuro strategico
Enel punta a mantenere la sua leadership globale nella transizione energetica, rafforzando gli investimenti in tecnologie innovative e infrastrutture strategiche. L’azienda non solo mira a migliorare la propria redditività, ma anche a contribuire attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico, fornendo energia sostenibile e accessibile a livello globale.
Flavio Cattaneo, CEO di Enel, ha dichiarato: “Le azioni manageriali intraprese ci consentono di aprire un nuovo capitolo di crescita, creando valore per i nostri azionisti e tutti gli stakeholder.” Questa visione dimostra la volontà di Enel di restare un protagonista della trasformazione energetica mondiale, puntando su un modello di business sostenibile e resiliente.