Idrogeno e competizioni automobilistiche: il futuro è nel Hydrogen Grand Prix [+ VIDEO]
Idrogeno e competizioni automobilistiche: un binomio di successo
L’idrogeno sta diventando protagonista nelle competizioni automobilistiche grazie al Hydrogen Grand Prix, la più grande competizione mondiale di auto a idrogeno. Giovani piloti e ingegneri da tutto il mondo stanno scoprendo come questa tecnologia possa trasformare le corse, combinando passione per i motori e innovazione. Il diciassettenne Ronan Johnson, ad esempio, ha recentemente vinto una gara di auto a idrogeno in Australia, un’esperienza che lo ha avvicinato a un futuro nelle energie rinnovabili.
“È stata una grande opportunità per noi, e sono grato di averla avuta,” ha dichiarato Johnson. “Mi ha insegnato molto su come funzionano i sistemi a idrogeno e sulle loro applicazioni reali.”
Cos’è l’Hydrogen Grand Prix: la competizione STEM per il futuro dell’idrogeno
L’Hydrogen Grand Prix è una competizione STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) a idrogeno che sfida gli studenti di tutto il mondo a progettare, costruire e ottimizzare modelli di auto radiocomandate alimentate a idrogeno. Questa serie di eventi si svolge a livello regionale e nazionale, culminando in una finale internazionale. L’obiettivo è far conoscere l’idrogeno come soluzione energetica e avvicinare i giovani alle competenze STEM.
Idrogeno e competizioni automobilistiche: la sfida di velocità e resistenza
Durante il Hydrogen Grand Prix, giovani ingegneri e piloti da quattro continenti si sfidano per mettere alla prova velocità e resistenza dei loro veicoli. L’auto che completa il maggior numero di giri in sei ore emerge come vincitrice, dimostrando l’efficienza e il potenziale dell’idrogeno nelle competizioni automobilistiche. Johnson e il suo team hanno costruito e ottimizzato la loro auto partendo da un kit fornito dagli organizzatori, apportando modifiche per migliorarne le prestazioni e riuscendo ad accedere alle finali di Anaheim.
Giovani talenti in gara all’Hydrogen Grand Prix
Tra i partecipanti all’Hydrogen Grand Prix c’era anche Kruz Chan di Singapore, un altro giovane talento che ha scoperto il potenziale dell’idrogeno attraverso questa competizione automobilistica. Chan, studente del Temasek Polytechnic, ha definito l’esperienza “esilarante” e ha sottolineato come abbia avuto l’opportunità di vedere l’idrogeno applicato nelle competizioni automobilistiche per la prima volta.
“Questa esperienza mi ha dato l’opportunità unica di vedere il potenziale dell’idrogeno in tempo reale,” ha dichiarato Chan.
L’impegno di Chevron nelle competizioni automobilistiche a idrogeno
Per sostenere la diffusione dell’idrogeno nelle competizioni automobilistiche, Chevron ha sponsorizzato ben 40 squadre nell’Hydrogen Grand Prix, tra Singapore e Australia, incluse quelle di Johnson e Chan. Secondo Andrew Mingst, General Manager di Asia Pacific per Chevron New Energies, programmi come l’Hydrogen Grand Prix possono aiutare a preparare i futuri professionisti STEM a sviluppare soluzioni energetiche a basse emissioni di carbonio, capaci di rispondere alla crescente domanda globale.
“Chevron è orgogliosa di sostenere il programma Hydrogen Grand Prix, che prepara i professionisti STEM del futuro ad affrontare le sfide dell’energia a basse emissioni.”
Cosa prevede il futuro?
Il Hydrogen Grand Prix non solo mette in luce il potenziale dell’idrogeno nelle competizioni automobilistiche, ma ispira anche i giovani a intraprendere carriere nelle energie rinnovabili. Per Johnson, questa esperienza è stata fondamentale, fornendogli competenze pratiche per un futuro nel campo dell’ingegneria elettrica e delle energie sostenibili.
“Voglio contribuire a sviluppare ulteriormente questa tecnologia,” ha concluso Johnson, “e questa esperienza mi ha aiutato a scegliere una direzione per il mio futuro.”