Finanziamenti Idrogeno Europa: 4,8 miliardi per 85 Progetti Innovativi net-zero
La Commissione Europea ha recentemente annunciato il finanziamento di 85 nuovi progetti focalizzati sulle tecnologie net-zero. La Commissione Europea ha stanziato un totale di 4,8 miliardi di euro per la call 2023 dell’Innovation Fund. Questo rappresenta il bando più ampio mai realizzato dal lancio del fondo nel 2020. L’ammontare totale dei finanziamenti è arrivato a 12 miliardi di euro. Tra i protagonisti di questa call, l’idrogeno gioca un ruolo chiave, con diverse iniziative mirate alla produzione e all’implementazione di questa risorsa nel contesto della transizione energetica in Europa.
“In un passo fondamentale verso gli obiettivi di neutralità climatica dell’Europa, l’Innovation Fund ha raggiunto un altro traguardo significativo. Gli inediti 4,8 miliardi di euro in sussidi supporteranno la più ampia selezione di progetti dell’Innovation Fund fino ad oggi. Per la prima volta, il marchio STEP Seal è stato assegnato a numerosi progetti, facilitando l’accesso a ulteriori opportunità di finanziamento dell’UE, contribuendo a rendere l’industria europea più forte e competitiva.“
Maroš Šefčovič, Vicepresidente Esecutivo per il Green Deal Europeo, Relazioni Interistituzionali e Previsioni
Idrogeno finanziamenti in Europa e Innovazione per la Transizione Energetica
I progetti finanziati sono localizzati in 18 paesi europei tra cui Belgio, Danimarca, Germania, Italia, Francia e molti altri. Tutti coprono una vasta gamma di settori, come energie rinnovabili, mobilità net-zero, gestione industriale del carbonio e stoccaggio energetico. Tra questi, le iniziative legate all’idrogeno rappresentano un punto cruciale, puntando a incrementare la capacità di produzione di 61.000 tonnellate di RFNBO (Renewable Fuels of Non-Biological Origin) all’anno.
Tra le tecnologie selezionate figurano diversi progetti innovativi. Questi includono la realizzazione di elettrolizzatori, celle a combustibile e impianti di produzione su larga scala. Vengono sviluppati anche componenti specifici per tutta la filiera dell’idrogeno. Le applicazioni industriali e per i trasporti rappresentano un aspetto centrale. In particolare, i progetti si concentrano sui settori “hard to abate”, cioè quelli più difficili da decarbonizzare, come la produzione di cemento e le raffinerie biochimiche.
Progetti Italiani nel Contesto Europeo
Analizzando attentamente l’elenco completo dei progetti finanziati attraverso questa call, reso disponibile dalla Commissione Europea sul proprio sito web emergono due iniziative italiane di particolare rilevanza, entrambe strettamente collegate allo sviluppo della filiera dell’idrogeno e alla sua implementazione in diversi settori strategici.
L’Italia è quindi presente con due progetti significativi legati alla filiera dell’idrogeno. Il primo è il progetto H2ManuNet, promosso dalla Vision2H S.p.A., che punta alla produzione di elettrolizzatori AEM con una tecnologia modulare e scalabile. L’obiettivo è introdurre sul mercato entro il 2026 una soluzione elettrolitica di 1 MW, ampliabile fino a impianti multi-megawatt.
Un altro progetto di rilievo riguarda la costruzione di una nave passeggeri ibrida, promossa dalla compagnia crocieristica francese Compagnie du Ponant. Questo progetto è classificato come italiano poiché la costruzione della nave verrà realizzata interamente in Italia. La nave sarà alimentata da un mix di idrogeno liquefatto, energia eolica e bio-GNL, dimostrando l’integrazione di tecnologie sostenibili nel settore marittimo.
Sostenere la Leadership Europea nella Tecnologia Cleantech
La call 2023 dell’Innovation Fund rappresenta un ulteriore passo verso il rafforzamento della leadership europea nelle tecnologie cleantech. I progetti finanziati sono destinati a entrare in attività entro il 2030 e si prevede che nei loro primi dieci anni ridurranno le emissioni di 476 milioni di tonnellate di CO2 equivalente. Questo contribuirà significativamente agli obiettivi europei di decarbonizzazione, sostenendo settori come l’energia e le industrie ad alta intensità energetica.
“L’Innovation Fund sta finanziando più progetti che mai. 85 progetti innovativi in 18 paesi portano tecnologie pulite all’avanguardia al servizio dell’azione climatica. I nuovi progetti nei settori marittimo, aeronautico e dei trasporti su strada potenzieranno gli sforzi per raggiungere una mobilità pulita. Il Fondo sta nuovamente dimostrando come l’EU ETS sia uno strumento efficace per ridurre le emissioni e finanziare i progetti necessari per costruire un’Europa competitiva e climaticamente neutrale.“
Wopke Hoekstra, Commissario per l’Azione Climatica e responsabile dei trasporti
Obiettivi Strategici e Futuri Finanziamenti per Idrogeno in Europa
L’Innovation Fund è uno dei più grandi programmi di finanziamento al mondo per tecnologie innovative e net-zero. Finanziato con i proventi dell’EU Emissions Trading System, il fondo è una parte cruciale del Green Deal Europeo, con un budget stimato di 40 miliardi di euro da qui al 2030. L’obiettivo è creare incentivi finanziari per aziende e autorità pubbliche, accelerando la transizione verso una neutralità climatica.
La Commissione Europea ha annunciato che la prossima call verrà lanciata a dicembre 2024. Inoltre, è stato introdotto il nuovo STEP Seal, un marchio di qualità che riconosce i progetti che hanno superato le soglie di valutazione, ma non hanno ricevuto finanziamenti in questa fase. Questa certificazione permetterà loro di accedere a ulteriori opportunità di supporto pubblico e privato.